Se apriamo le finestre del cuore
l’Universo entrerà in noi
e noi in esso.
Ho spalancato le finestre della torre che mi racchiude:
ora soffia il respiro della Vita da una stanza all’altra,
spazza pavimenti e ragnatele appese,
polveri accumulate su inutili superfici dorate.
Svolazzano i veli
che tengono separati il dentro e il fuori
ora TUTTO è TUTTO
ora sono IO
pienamente espansa
fusa col flusso della vita
che scorre
in ogni tempo e luogo e spazio
Libertà assoluta dentro il fiume in cui nuoto
spoglia d’ogni difesa
la pelle non ha confini
superfici di contatto sono già fusioni
metamorfosi dell’Essere
singolo prima
ora Universale
e piove Luce da ogni lato
non più ombre
essenze pure
trasparenti.
Sola energia.
La grandezza della vita sta nella sua fugace fragilità
Camminiamo col buio e qualche raggio, nascondiamo paure e sogni, incertezze e vanità.
Poi, un bel giorno, apriamo le nostre finestre e Tutto ritorna a Noi.
Incantevole passeggiata nell’ Univesro del nostro Io
Grazie mille Laura, e buona domenica
Mistral
Ciao Mistral.
Buona passaeggiata a te, nel tuo / nostro Universo.
Poesia con spunti stupendi ma non armonizzata bene ( secondo me, ovviamente). Le immagini sono da recuperare, uno scrigno di emozioni. Da cancellare certe parti che sembrano prosa ( i primi versi, per esempio)