Lucciole nella sera
che sa di maggio
sentinelle di un buio che si fa luce.
Spenta la fiamma di un’eccessiva vita,
si risvegliano.
Quel nero che si fa totale
senza la luna
apre nuovi passi
ad occupare quel che appariva un vuoto
in un cerchio sempre nuovo
che si accende e riaccende,
giorno e notte.
Mai sola.