Odore d’autunno, ombre lunghe,
tepido sapore.
E’ il volo delle farfalle.
Ultime, attardate.
“ Dove sei, aspettami, vengo”
sbattono
un ramo un muro un fiore,
non riconoscono corolle sfiorite,
afrori maturi.
Metamorfosi in attesa tardiva.
Autunno ha un cuore di speranza
vissuta ormai.
Stagione
ancora di promesse
su tralci
sospesi nell’aria umido-cilestrina.
Sapore di malinconia.