Morte e vita
due facce della stessa medaglia.
Noi abbiamo camminato, insieme per anni,
con questo pensiero incombente.
Imparando ad assaporare il bello
ovunque fosse.
Quando hai poco
scopri la bellezza insita nei minimi particolari.
La sofferenza, non gradita nè cercata,
porta comunque frutti:
la gioia crescente per la vita
la capacità di coglierne la bellezza
la accettazione, pur forzosa, del dolore
la crescita in intensità e profondità
del legame di coppia.
Il libro che scrivevamo a quattro mani è stato chiuso
ne ho aperto un altro,
per ora vuoto
lo riempirò con la forza sviluppata in questi anni
al suo fianco.
Abbiamo abbracciato la vita nella sua interezza,
anche le numerose spine che la trafiggevano.
Il sangue che stillava rendeva sempre più feconda l’ esistenza.