Donata

Ritrovate per caso dopo lunghi anni

“ dai vediamoci, incontriamoci

vieni da me a Verona, facciamo un giro per la città e ci raccontiamo le nostre vite”

invece… il silenzio cala troppo a lungo

stupido

lasciamo scorrere i giorni dimenticando che

adesso

han la potenza degli anni

certi che ci rivedremo davvero

ignorando il lungo passo falcato della morte

che abita tra noi

e raccoglie proprio il fiore da noi scelto.

Ci eravamo dette

“ sai che cambiamenti, non mi riconoscerai, i capelli bianchi, le rughe, il peso,..”

“ sì, siamo cambiate ma accettiamo i nostri anni

e le nuove sembianze.”

Con la calottina all’uncinetto in testa

fatta dalle tue mani,

sei sempre stata vezzosa

anche ora che i capelli son caduti per le cure

e invano.

Ma come amavi i cappelli a tesa larga

il vestito arioso colorato odoroso di gioventù!

così sei rimasta nell’animo giocoso e sognatore

avevi a cuore l’aspetto tuo sempre

anche nei momenti duri

nei quali sostenere il sorriso è faticoso.

Hai amato con la semplice irruenza di una ragazza

sempre

ti sei lasciata incantare dalla musica

dal silenzio della chiesa preferita

San Bernardino

dal soffio di un vento colorato a nuovo.

Donata il tuo nome

e davvero un dono sei stata

passata accanto con grinta e con dolcezza

certa della vittoria

anche nelle battaglie che la vita ha tenuto in serbo per te.

Donata.

29 dicembre 2016