La lista dei sogni è cresciuta nei mesi di assenza
accumulati
come libri messi uno sull’altro.
C’è tutto il possibile dentro quelle parole,
non segni e suoni,
è la vita idealmente insieme già vissuta
messa lì,
nero su bianco,
ancorata come aquilone legato a un albero
che oscilla sì nel vento
ma non fugge
che puoi prendere in mano e possederlo.
Proprio tu.
Non più sogno evanescente
vita vera.