Sbigottito il mondo
pervaso dal male
invisibile aleggia nell’aria
più ancora nei cuori
nelle menti
senza fine pare
solo perché tagliato è stato il filo
che lega l’anima al cielo.
Il silenzio che grava sul calvario
allora
adesso
conoscerà tempi di risvegli tintinnanti
quando il sepolcro apparirà
vuoto.
Il mistero divide l’umanità
di qua giudicato
assurdità rabbiosa
di là vissuto
realtà d’amore.