Scivola su pieghe infinite
di spazi –tempi
di universi lontani
di mondi
di menti
arriva all’orecchio del cuore
lo raccolgo quel canto
È la Voce
che
come il mare sulla riva
porta il suo respiro
così arriva
onda su onda
di creazione eterna.
messaggero quel cielo che bramo
riflesso in acque profonde
messaggero il silenzio della mente
che trova il riposo nel vuoto creato in sé stessa.