Dalla prefazione di Paolo Malaguti
Quando ho sfogliato per la prima volta queste pagine dell’amica Silvana Dal Cero, da subito ho pnestao a un mosaico. In effetti i trentotto ritratti di “38 Donne” sono puri, lucidi, solidi come tessere di pietra…..
…”38 Donne”, invece, è un rigoglioso intreccio di radici, di nuclei nascosti che si mescolano e si danno vita reciprocamente, che germogliano di pagina in pagina in forme e profumi diversi.”
Dalla presentazione di Giandomenico Cortese
“… Un girovagare per luoghi, aspirazioni, tradizioni, rivoluzioni, leggerezze o profondità di radici, l’ansia di fuggire dalle origini, nell’enigma delle età, fissate dallo scorrere dei compleaanni, di età incerte, dal rinnovarsi delle stagioni, dal rincorrersi dei selfie, dai confronti con gli specchi, dall’incalzare dei pretesti, da una graffiante introspezione.”